Quanto ci interessa la stampa straniera?

Stampa_estera_roma Una curiosità sulla diffusione della stampa estera in Italia. In particolar modo la diffusione delle testate economico-finanziarie all’interno di Camera e Senato.

Secondo i dati della società di consulenza Hansen Worldwide ci sarebbe stata una drastica riduzione della richiesta di Economist, Financial Times e Wall Street Journal nel periodo di cambio di governo. A soffrire di più è il settimanale The Economist con una flessione del numero di copie pari al 20,1% tra marzo e giugno di quest’anno. Nel resto del mondo, invece, il settimanale britannico ha guadagnato lettori nel periodo in esame, superando agevolmente le 1,3 milioni di copie vendute ogni numero. Un crollo simile (-18.3%) è toccato anche all’altra testata economica inglese, il Financial Times, mentre l’americano Wall Street Journal ha perso circa il 10 percento.

Aldilà della dietrologia sulle posizioni assunte da queste testate nei riguardi dell’attuale esecutivo, piuttosto c’è da chiedersi: non sarà semplicemente un problema di lingua?

  • Issei |

    Ciao Monica,
    (seguito da commento 24/9/08)
    No no, non ti confondere. Ti ho detto ex-societa’ che lavoravo a Tokyo ‘Merrill Lynch’ e’ aquistato da Bank of America. Non sara’ piu il nome ‘Merrill Lynch’ prossimao marzo e peccato..Cosi volevo dirti. Mi sono spiegato bene?? Allora saro qua Milano minimo 10anni perche sara EXPO a Milano e buona opporutunita per il mio lavoro. E poi mi trovo benissimo qua. Volentieli vi spiego il mio lavoro.(Il sito e’ http://www.scmilano.com ) Anchi ho il mio blog sulla vita di Milano. ( http://blog.livedoor.jp/milanopiu/ ) Ma purtroppo solo in giapponese…..

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