Mamma o Businesswoman, la battaglia contro gli stereotipi nelle pubblicità

184894219  Sorriso e colori pastello per la mamma, tailleur e occhiali per la manager, abito attillato e tacco alto per la fashion victim. Sono solo alcuni degli stereotipi femminili delle pubblicità che rappresentano la donna solo attraverso dei cliché duri a morire. Proprio per questo l'associazione LeanIn.org, fondata dall'amministratore delegato di Facebook Sheryl Sandberg, ha lanciato ieri una nuova iniziativa in partnership con Getty Images. L'obiettivo è quello di offrire una collezione di immagini di donne e famiglie che siano più rispondenti alla realtà e meno legate agli stereotipi.

 

ImagesCALVF2T1"Quando vediamo immagini di donne, ragazze o uomini, spesso ci troviamo di fronte a stereotipi che stiamo cercando di superare. Ma non possiamo essere ciò che non vediamo" ha commentato Sandberg. La collezione LeanIn, una libreria di immagini dedicate alla raffigurazione di donne e ragazze di successo e delle persone che le supportano, comprende oltre 2.500 fotografie. C'è l'infermiera, la donna manager, il soldato, la giovane che va in skate, ma anche il papà che cambia il pannolino. Il messaggio dell'organizzazione arriverà ai 2,4 milioni di clienti di Getty Images che acquistano circa 150mila fotografie, avendo così un impatto pratico nella prossima comunicazione pubblicitaria.Una quota dei proventi derivati dalla collezione LeanIn sarà, poi, destinata alla creazione di borse di studio Getty Images per immagini sull'emancipazione femminile e al supporto della missione di LeanIn.Org.

175825746Con questa iniziativa la guerra agli stereotipi passa dai convegni e dagli articoli sui giornali al campo di azione della pubblicità. In Italia siamo ancora un passo indietro. Si discute (e a fatica) ancora della non mercificazione del corpo femminile per vendere qualunque tipo di prodotto. Intanto gli stereotipi dilagano: dalla mamma che rientra e trova il figlio a guardare la partita con gli amici e si mette a pulire al posto di prenderlo per un orecchio, sedersi in poltrona e far pulire lui, alla cenerentola che per andare al ballo ha bisogno dello sgrassatore più efficace.

 Mentre aspettiamo che anche la nostra pubblicità si adegui a una nuova immagine femminile, possiamo fare un giro e visitare la gallery di LeanIn. Magari qualcuna trova ispirazione e ripropone il progetto in Italia.