Job Wanted! C’è chi lo trova su Twitter

Twitter-job-search

Quante volte spedire un cv via posta o via mail ci è sembrato come buttare un messaggio in bottiglia in un oceano? Nel migliore dei casi arrivava una risposta interlocutoria, del genere “Le faremo sapere”. Ma è sempre stato più probabile il silenzio più assoluto. Adesso gli sfoghi dei delusi hanno una voce su Twitter e a volte si risolve anche in qualcosa di costruttivo.

 Così da Miami qualcuno ci prova e lancia una gara: "Se trovi un lavoro a Jon Kolbe, vinci una telecamera nuova di zecca". Kolbe, padre di due bimbi, è a casa da sette mesi e dopo aver risposto a mille annunci, preso dalla frustrazione si è sfogato su Twitter. Qualche risultato è arrivato: un paio di colloqui al momento. Kolbe è in attesa di una risposta.

Come Kolbe, molti altri hanno pensato di ricorrere ai cinguettii e così è nato TwitterJobSearch, che oggi conta circa 5,200 risultati per gli impieghi legati ai media e ben 20.550 per il settore salute.  Il fenomeno sta prendendo piede al punto tale che alcuni siti offrono una guida su come usare twitter per trovare un impiego: rendi la tua pagina “employer-friendly”, vale a dire descrivi le tue esperienze di lavoro nella bio, usa una foto “professionale”, cinguetta parlando della tua ricerca di lavoro e magari metti un link con il tuo cv. Se poi riesci a trovare anche qualcuno che ti scrive una presentazione, tanto meglio. Attento a controllare sempre però eventuali offerte, meglio non fidarsi.

 

In Italia i twitterini sono 590mila, per lo più tra i 25 e i 50. Di lavoro si parla poco, forse per diffidenza. Per ora ci si limita a pigolare più che a cinguettare.

  • Jon Kolbe |

    Thank you so much for picking up my story!

  Post Precedente
Post Successivo