Sì, l’Italia è un casino. Nessuna novità; quindi perchè ha fatto tanto scalpore l’articolo di Christopher Dicgkey a cui Newsweek ha dedicato addirittura una copertina a fine febbraio? Non serve un esperto in psicologia per capire che fin quando certe critiche le facciamo noi va bene e a volte diventa anche uno sport nazionale. Quando invece arrivano da qualcuno nato oltre confine le cose cambiano.
Vale la pena andare a sbirciare il sito del settimanale americano, non tanto per l’articolo in sé, quanto piuttosto per i numerosi commenti allo scritto del caro Dicgkey. C’è chi si indigna, chi rincara la dose, chi fa mea culpa, chi da straniero si spertica in lodi all’Italia e chi da italiano si dichiara non affatto felice. Ma ci sono anche tante dimostrazioni di orgoglio. Quello che però mi interessa è la voglia e il bisogno di confrontarsi. Noi italiani, che questo Paese lo viviamo tutti i giorni; voi italiani, che questo Paese lo vivete attraverso i giornali e i racconti; voi stanieri, che in Italia siete di passaggio oppure d’adozione; voi stranieri, che da fuori cercate di capire come funziona un Paese apparentemente "senza logica".
E’ da qui e dalle chiacchierate con gli amici sparsi per il mondo e con le persone che incontro per lavoro che è nata l’idea di questo blog. Sul sito del Sole24Ore, perchè come giornalisti siamo abituati a scrivere per essere letti ma le regole del gioco stanno cambiando. E credo sia il momento di imparare a scrivere per mettersi in gioco e per stabilire un dialogo.
Jovanotti (nella stessa canzone della citazione che trovate in alto a destra) canta:
Viviamo comodi dentro alle nostre virgolette
Ma il mondo è molto più grande più grande di così
Io voglio uscire dalle mie virgolette e intanto raccontare un po’ di quello che capita qui.
Per chi se lo fosse perso, l’articolo di Newsweek:
http://www.newsweek.com/id/112727
Nello stesso numero:
http://www.newsweek.com/id/112732
Ma l’associazione di parole Italy-mess non è nuova per Newsweek:
http://www.newsweek.com/id/56082