Un castello, un’isola e perché no magari un intero Paese. Le frontiere dello shopping dei miliardari americani potrebbero non avere confini. Quelli nella foto qui sopra sono solo alcuni dei 400 miliardari al mondo che potrebbero permettersi un investimento davvero singolare. Basta scorrere la lista dei paesi analizzati nel Cia Fact Book per rendersi conto che la fortuna di Bill Gates (il primo in alto a sinistra nella foto, ndr) stimata in 50 miliardi di dollari è superiore al Prodotto interno lordo (Pil) di almeno 140 stati a livello mondiale, come ad esempio Costa Rica, El Salvador, Bolivia o Uruguay.
Accanto a Gates, nella foto, c’è il viso sorridente di Warren Buffet. L’oracolo di Omaha ha perso negli ultimi dodici mesi a causa della crisi circa 10 miliardi, ma la sua fortuna da 40 miliardi di dollari è ancora pari al Pil della Korea del Nord. Oppure la fortuna di Michael Bloomberg, fondatore dell’omonima società nonché attuale sindaco di New York, equivale alla ricchezza prodotta in un anno dallo Zambia (17,5 miliardi). Il regista George Lukas (quello di Guerre Stellari per intenderci) si dovrebbe invece accontentare di rilevare la Guyana con i suoi 3 miliardi di ricchezza personale.
I 400 miliardari censiti da Forbes controllano un ammontare complessivo di 1,27 triliardi (vale a dire mila miliardi) di dollari. Un po’ di curiosità personali: dei 400 ben 274 si sono fatti da soli (self made man or woman), 74 hanno ereditato la loro fortuna e 52 hanno ereditato solo parte delle loro ricchezze. Sul totale solo 42 sono donne e hanno una ricchezza media di 3,36 miliardi. L’età media è un po’ alta (65,8 anni), ma fra il più giovane (Mark Zuckerberg, 25 anni e 2 miliardi di dollari) e il più vecchio (John Kluge, 95 anni e 6,5 miliardi di dollari) passano ben 70 anni di differenza. Pochi quelli che hanno la laurea (in barba alle madri che insistono perché i figli vadano a scuola): 43 vengono da Harvard, 26 da Stanford, 16 da Yale e 9 da Princeton. Dove abitano? Per lo più in California (83), nello Stato di New York (65) se non quando a New York proprio (oltre 50), oppure in Florida (27) o in Texas (41). Dodici di loro sono degli scapoli o delle nubili impenitenti, mai sposati in vita loro. 117 hanno avuto almeno un divorzio e 11 ne hanno avuti più di tre. La bella notizia è che non sono restii a riprodursi visto che possono permetterselo: la media è di 3,12 figli a testa.