Le donne lavorano meno, per questo guadagnano meno. Il repubblicano Will Infantine liquida così la questione del gender pay gap sottolineato dal presidente Obama (le donne guadagnano negli Usa 77 centesimi ogni dollaro guadagnato d aun uomo). Il politico non ha espresso la propria opinione al bar o nel corso di una cena privata, ma durante il dibattito in aula per l’approvazione del “Paycheck Equity Act” nello stato del New Hampshire.
Le donne, secondo Infantine, lavorano meno duramente degli uomini, si assumono meno rischi e sono “meno motivate dal denaro”. Gli uomini “non si fanno problemi a lavorare di notte e nei week end. Non hanno problemi a lavorare oltre l’orario o a farlo fuori sotto gli elementi atmosferici” ha dichiarato il lawmaker del New Hampshire. Naturalmente qualche collega ha reagito con veemenza a tali affermazioni, ma Infantine ha semplicemente risposto: “It’s not me!” e ha snocciolato qualche numero del Bureau of Labor Statistics: “Gli uomini lavorano cinque o sei ore in più delle donne. Se poi parliamo di liberi professionisti…le donne fanno la metà rispetto a quanto fanno gli uomini grazie alla flessibilità del lavoro, perché gli uomini sono più motivati dal denaro” e ha consluso “Guys! I’m not making this stuff up!”
Nonostante le argomentazioi di Infantine la New Hampshire House ha approvato in via preliminare con 187 voti favorevoli contro 134 contrari il Paycheck Equity Act, una proposta di legge che ha come obiettivo l’eliminazione della discriminazione basata sul genere in tema di retribuzione. Ora la proposta sarà rivista dalla House Criminal Justice and Public Safety Committee prima di ritornare per il voto finale alla New Hampshire House.
La misura fa parte di una riforma ben più ampia a livello nazionale lanciata dal presidente Barak Obama, che in occasione del National Equal Pay Day ha firmato il Fair Pay Act.